a cura di Romolo Calandruccio
Durante la mia lunga e articolata ricerca su Ferdinando Carulli mi ero imbattuto su notizie riguardanti Matteo Carcassi che, non essendo relative al soggetto del mio lavoro, erano rimaste inedite. Stimolato dalla lettura dell’interessante articolo di Catherine Marlat, “Matteo Carcassi. Nuovi elementi biografici”,1 apparso su questa rivista lo scorso gennaio, ho ritenuto opportuno portare alla luce le nuove informazioni e ricostruire la biografia di Carcassi facendo il punto sulla situazione. Nel mettere in ordine il materiale, mi sono reso conto che le notizie riferite dai biografi di Carcassi dall’Ottocento in poi non erano mai state verificate attraverso fonti oggettive (articoli apparsi sui giornali dell’epoca, annunci pubblicitari, recensioni ecc.). In effetti Mauro Mariottini,2 che per primo ha toccato l’argomento in tempi recenti, si è limitato più o meno a riportare e riorganizzare le cose scritte su Carcassi fino ad allora. Per un nuovo vero aggiornamento abbiamo dovuto aspettare l’articolo di Carpino e Dell’Ara,3 che hanno reso noto il certificato di battesimo, e quello della Marlat che ha fatto luce su altri dati importanti: la militanza di Carcassi nell’esercito napoleonico, l’aspetto fisico, il matrimonio con Judith Uranie Mées e la data corretta di morte. Lo scopo di questo lavoro è cercare di documentare, per quanto possibile, le informazioni disponibili, eliminando probabili infondatezze e formulando, grazie alle più recenti acquisizioni, nuove ipotesi più plausibili, tali da suggerire strade di ricerca alternative a chi volesse dare risposte a questioni eventualmente rimaste in sospeso.
Così comincia il mio lungo articolo biografico su Matteo Carcassi che uscirà sulla rivista chitarristica “il Fronimo” n. 202, anno cinquantunesimo – aprile 2023.
Dalla ricerca è scaturita una biografia più affidabile, che non si limita a riportare quanto già detto da altri biografi a partire dall’Ottocento fino ai giorni nostri ma, verificando ogni singola notizia, sono state smentite le notizie false e confermate quelle vere (poche!) sempre attraverso fonti documentali. Naturalmente sono state formulate anche delle ipotesi riguardo alcuni aspetti della vita di Carcassi, ma partendo sempre da dati oggettivi e in qualche modo verificabili.
In questa ricerca l’aspetto più emozionante è stato il ritrovamento e la visita alla tomba di Carcassi ancora in perfetto stato, a 170 anni dalla morte, presso il Cimitero monumentale di Montmartre a Parigi. Grazie a questa scoperta, i chitarristi che finora si recavano “in pellegrinaggio” a Montmartre per rendere omaggio alla tomba di Fernando Sor, oggi, possono fare lo stesso per Matteo Carcassi che, come avrete modo di leggere nella biografia, a partire dagli anni ’20 dell’Ottocento era sempre citato in coppia con Fernando Sor in ogni articolo dove si parlava di chitarra o di chitarristi.
- CATHERINE MARLAT, Matteo Carcassi. Nuovi elementi biografici, “il Fronimo”, n. 201, gennaio 2023, pp. 31-34.
- MAURO MARIOTTINI, Matteo Carcassi (1793? – 1853): un aggiornamento bio-bibliografico, “il Fronimo”, n. 108, ottobre 1999, pp. 25-42 (con catalogo delle opere a cura di Mario Dell’Ara).
- RAFFAELE CARPINO & MARIO DELL’ARA, Matteo Carcassi (Firenze, 8 aprile 1796 – Parigi, 16 gennaio 1853): un nuovo aggiornamento biografico, “il Fronimo”, n. 184, ottobre 2018, pp. 5-9.
English version
Matteo Carcassi, New Documented Biography. Found his tomb!
During my long and articulated research on Ferdinando Carulli I came across news concerning Matteo Carcassi which, unrelated to the subject of my work, still needed to be published. Stimulated by reading the interesting article by Catherine Marlat, “Matteo Carcassi. New biographical elements”,1 which appeared in this magazine last January, I thought it appropriate to bring the new information to light and reconstruct Carcassi’s biography by taking stock of the situation. In putting the material in order, I realized that the news reported by Carcassi’s biographers from the 19th century onwards had never been verified through objective sources (articles that appeared in the newspapers of the time, advertisements, reviews, etc.). Mauro Mariottini,2 who was the first to touch on the subject in recent times, limited himself more or less to reporting and reorganizing what had been written about Carcassi up until then. For a new real update we had to wait for the article by Carpino and Dell’Ara,3 who disclosed the baptismal certificate, and that by Marlat which shed light on other important data: Carcassi’s militancy in the Napoleonic army, physical appearance, marriage to Judith Uranie Mées and the correct date of death. The purpose of this work is to try to document, as far as possible, the available information, eliminating probable groundlessness and formulating, thanks to the most recent acquisitions, new more plausible hypotheses, such as to suggest alternative research paths to those wishing to give answers to any questions remained pending.
Thus begins my long biographical article on Matteo Carcassi which will be published in the guitar magazine “il Fronimo” n. 202, year fifty-first – April 2023.
The research resulted in a more reliable biography, which does not limit itself to reporting what has already been said by other biographers from the nineteenth century to the present day but, by verifying every single piece of news, the false ones have been denied and the true ones confirmed (few!) always through documentary sources. Naturally, hypotheses have also been formulated regarding some aspects of Carcassi’s life, but always starting from objective and verifiable data.
Indeed, the most exciting aspect of this research was the discovery and visit to Carcassi’s tomb, still in perfect condition 170 years after his death, at the monumental cemetery of Montmartre in Paris. Thanks to this discovery, the guitarists who until now went “on pilgrimage” to Montmartre to pay homage to the tomb of Fernando Sor, today can do the same for Matteo Carcassi, who, as you will be able to read in the biography, starting from the ’20 of the nineteenth century was always mentioned in tandem with Fernando Sor in every article where the guitar or guitarists were mentioned.
- CATHERINE MARLAT, Matteo Carcassi. Nuovi elementi biografici, “il Fronimo”, n. 201, gennaio 2023, pp. 31-34.
- MAURO MARIOTTINI, Matteo Carcassi (1793? – 1853): un aggiornamento bio-bibliografico, “il Fronimo”, n. 108, ottobre 1999, pp. 25-42 (con catalogo delle opere a cura di Mario Dell’Ara).
- RAFFAELE CARPINO & MARIO DELL’ARA, Matteo Carcassi (Firenze, 8 aprile 1796 – Parigi, 16 gennaio 1853): un nuovo aggiornamento biografico, “il Fronimo”, n. 184, ottobre 2018, pp. 5-9.
Hola, gracias por su esfuerzo para difundir la vida y obra del gran Mateo Carcassi y quisiera, de paso, solicitar su ayuda para obtener más información.
Muchas gracias, estoy trabajando en ello!